Visualizzazione post con etichetta daemonia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta daemonia. Mostra tutti i post

sabato 5 gennaio 2013

INSIDIOUS


I primi 45 minuti di questo film mi hanno fatto credere, se non in un nuovo Lake Mungo, almeno in un nuovo Paranormal Activity. La recitazione è ottimale, le scene sono cupe, la storia inquietante. Cioè, non è la solita palla al piede della casa maledetta (che da Amityville in avanti ci avete rifilato solo cloni dei cloni)e le entità non hanno le facce corpsepaint  da copertina metal , no, sono ombre vaghe che fanno paura sul serio, non è solo una questione di salti sulla sedia. E la storia è inquietante, voglio dire : tuo figlio NON SI SVEGLIA PIù ma non è in coma e nessuno sa cos'ha? Insomma, 'sta cosa spacca. Peccato che poi le entità comincino ad avere anche loro le facce da disco dei Mayhem, e vengano fuori anche dei simil Ghost Busters de noattri, e la vecchia coi poteri, e le proiezioni astrali, ed i disegni sul muro, e il papà che c'ha il potere ma non lo sapeva ed i dannati etterni (le due T sono messe apposta, merde) che non hanno niente di meglio da fare che desiderare il corpo di un mortale...e così ci siamo giocati quello che poteva essere un buon ottimo horror, e che così invece stiracchia una sufficienza e niente più.

Voto 6: c'è gente che dovrebbe fare il regista solo per la durata del primo tempo. E James Wan è uno di questi, perchè pure con Saw c'aveva fatto la stessa cazzata.


venerdì 4 gennaio 2013

1408



Questo l'ho visto PRIMA della porcata con Linsday Lohan, quindi forse avrebbe potuto avere un voto più alto se visto DOPO, ma tant'è...
Michael è uno scrittore un po' indagatore dell'incubo (ma vestito peggio) un po' smascheratore di truffe paranormali modello inviato de Le Iene, però finisce nella stanza sbagliata, dove oltre a tutti i fenomeni meteorologici avversi, le apparizioni demoniache, le ossa rotte etc etc, finisce anche per far pace con se stesso e col proprio passato. A metà tra film horror e dramma morale, il film, tratto dall'opera di Stephen King, non fa schifo (ormai il mio metro di giudizio è: orribile, non fa schifo, bello, Pontypool), ed è almeno recitato decentemente.

Voto 6 e 1/2, però perché nell'altroquando le entità bloccano tutto (telefonini, tv, tempo, suono, la realtà stessa...) ma non Yahoo messenger? 

giovedì 3 gennaio 2013

THE LAST EXORCISM



Il reverendo Marcus è un esorcista che pratica esorcismi solo per smascherare la frode dell'esorcismo stesso (ripetete con me la parola ESORCISMO seicentosessantasei volte), e si trova ad esorcizzare Nell, sedicenne posseduta, ed a scoprire che è posseduta veramente, ed è anche incinta, ma solo del demonio. Se calcolate che è seguito da una troupe che sta girando un documentario con telecamera a spalla, capirete già dove si va a parare. Peccato che questo film, che voleva spiluccare un po' da "The Exorcism of Emily Rose" e un po' da "Rec" e "Paranormal Activity" risulti una schifezza degenere.  Noiosissimo, lento, mai spaventoso, con un retrogusto da paranoia satanista molto anni '70 che lo rendono il peggior film che ho visto da un bel po' di tempo. Mio marito ha quasi chiesto il divorzio alla fine della visione (ovvio che il film lo avessi scelto io, mortacci miei).

Voto 2: dopo "The Exorcism of Emily Rose", tutti i film sugli esorcismi sono inutili. Non raggiungerete mai quella vetta. No, nemmeno con quel buffone di Eli Roth alla produzione.